Pasqua: appuntamento con il Risorto
Il cammino quaresimale che ci fa approdare come cristiani al cuore dell’ anno, ci vede pronti a vivere l’appuntamento con la Vita, il Signore Gesù Risorto.
Nell’ ascolto della parola del Vangelo, passo dopo passo in questi quaranta giorni, l’ amore di Dio ci ha aiutati a cercare uno sguardo più giusto, una prospettiva “altra”, per guardare con occhi nuovi la storia personale e del mondo. Abbiamo scoperto quelle emozioni che fanno parte delle nostre vite, del nostro modo di essere in relazione con noi stessi, con gli altri e con il mondo intero. Quante volte troviamo descritte nelle pagine della sacra scrittura queste emozioni nella vita dei discepoli e delle discepole di ieri. Quante volte riconosciamo in loro le nostre stesse emozioni, noi discepoli e discepole di oggi. Anche per noi
si compia il passaggio dalla tristezza, l’angoscia, l’ansia, l’imbarazzo, la rabbia, per aprirci alla sorpresa e infine raggiungere la gioia, quella vera, quella che dura per la vita e coincide con la persona del Risorto che, facendosi nuovamente vicino a noi come con la Maddalena nel giardino del sepolcro, oppure nostro compagno di cammino come ad Emmaus, ci chiama per nome e ci libera dalla tristezza per una gioia talmente traboccante che spinge alla missione, all’ annuncio.
Cari fratelli e sorelle, carissime famiglie, cari giovani, vivo con voi per la prima volta la Pasqua Santa. Desidero che questa sia la nostra esperienza. Come Comunità, ci raggiunga il Risorto e ci doni la gioia per la vita. Quanto bisogno abbiamo di gioia; quanto bisogno ne ha il mondo, questo nostro mondo che siamo chiamati ad amare, a imitazione del Signore Gesù, curandone le ferite e le fatiche, consapevoli però di essere testimoni e annunciatori della salvezza, dono gratuito per tutti.
Viviamo allora con fiducia e umiltà, speranza e fede l’incontro con il Signore, Crocifisso e Risorto. Nessuno manchi a questo appuntamento che ha il potere di rinnovarci dal cuore, fino ad ogni gesto e parola; e ancor più può rinnovare nel profondo del nostro intimo quella speranza che va’ oltre ogni tempo e perfino la morte, facendoci scoprire la verità della nostra vita e di quel viaggio che é attraversare la nostra esistenza.
Nel tempo pasquale inizierò la visita e la benedizione delle case e delle famiglie. Lo ritengo un dono grande poter bussare con discrezione alle porte del vostro cuore e in nome di Cristo portare e augurare la sua “pace”. Sarà un raccontarci la vita, un ascoltare il cuore, un pregare insieme, un invocare la sua Benedizione, un sentirci parte di quella grande famiglia che è la Chiesa incarnata e presente in quella realtà bellissima che è la Parrocchia. Possa la mia vita incontrare la vostra. Possa la vostra vita entrare sempre più nel mio cuore. Pregate per me perché sia un vero pastore in mezzo a voi e per voi, in particolare per coloro che si sentono più lontani.Tutti dobbiamo scoprire con sorpresa e gioia di essere nel cuore di Cristo, che è il cuore di Dio.
BUONA PASQUA DI VITA NUOVA IN CRISTO!
Don Francesco