MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO PER LA GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE 2024
- Il banchetto (Matteo 22,1-14), Immagine della missione di Cristo e della Chiesa
Nella parabola, il re chiede ai servi di portare l’invito al banchetto per le nozze di suo figlio. Tale banchetto, è immagine della salvezza, quando Dio «eliminerà la morte per sempre».
La missione di Cristo è quella della pienezza dei tempi. Così, i discepoli di Cristo sono chiamati a continuare questa stessa missione del loro Maestro. Ricordiamo l’insegnamento del Concilio Vaticano II sul carattere escatologico dell’impegno missionario della Chiesa: «Il periodo dell’attività missionaria si colloca tra la prima e la seconda venuta di Cristo. Prima del ritorno del Signore, il Vangelo deve essere annunziato a tutte le nazioni» (Ad Gentes, 9).
Come per i primi cristiani, anche oggi è importante tener presente l’ attesa della venuta del Signore, perché essa ci aiuta ad evangelizzare con la gioia di chi sa che «il Signore è vicino!». Mentre dunque il mondo propone i vari “banchetti” del consumismo, del benessere egoistico, dell’accumulo, dell’individualismo, il Vangelo chiama tutti al banchetto divino dove regnano la gioia, la condivisione, la giustizia, la fraternità, nella comunione fraterna.
Questa pienezza di vita è anticipata nel banchetto dell’Eucaristia, che la Chiesa celebra su mandato del Signore in memoria di Lui. Siamo tutti chiamati a vivere più intensamente ogni Eucaristia. «Non possiamo accostarci alla Mensa Eucaristica senza lasciarci trascinare nel movimento della missione che mira a raggiungere tutti gli uomini». Con quanta più fede e slancio del cuore, in ogni Messa, dovremmo pronunciare l’acclamazione: «Annunciamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta!». Nell’anno dedicato alla preghiera in preparazione al Giubileo del 2025, desidero invitare tutti a intensificare la partecipazione alla Messa e la preghiera per la missione evangelizzatrice della Chiesa. Essa non cessa di innalzare a Dio in ogni celebrazione eucaristica e liturgica l’orazione del Padre nostro con l’invocazione «Venga il Tuo regno!». E così la preghiera quotidiana fa di noi dei pellegrini-missionari della speranza. (continua)