PARROCCHIA DI SANTA CECILIA
Unità Pastorale di Villafranca Padovana
PARROCCHIA DI SANTA CECILIA

2024 – Anno della PREGHIERA: La Preghiera: respiro dell’ anima!

Pregare è respirare! Infatti la preghiera è  come l’ossigeno che fa respirare l’ anima.
I salmi sono per eccellenza la preghiera della Chiesa, e coinvolgono nella lode a Dio tutte le creature.
In essi distinguiamo due percorsi: C’è un percorso acceso, caldo, festoso e armonico.
E’ il canto di lode, la glorificazione, la adorazione, il ringraziamento, la celebrazione, la contemplazione di Dio e delle sue opere.
C’è, poi un secondo percorso, caratterizzato da una dimensione più fredda, segnata dal dolore , dalle lacrime, dal silenzio vuoto di un Dio che sembra assente, al quale però si grida. E’ la supplica, o lamentazione, dove al presente amaro si oppone il passato, ma si prospetta un futuro nella liberazione sperata. Anche Gesù ha esortato a usarla come chiave per aprire la porta del cuore di Dio: “Chiedete e vi sarà dato!” (Mt 7,7).
La preghiera non è un atto magico, ma una scelta che ha una ridondanza in tutta la esistenza, così come la liturgia non deve restringersi nell’ oasi sacrale del rito del tempio, ma deve irradiarsi nella piazza, nella quotidianità della vita concreta.

IL LIBRO DEI SALMI
Chiamato anche Salterio, è un libro di 150 preghiere, cantici, composizioni poetiche, che troviamo nella Bibbia. Anche Gesù li ha pregati. Ricorda San Tommaso d’Aquino: “Il libro dei Salmi è molto usato nella Chiesa perché contiene in sé tutta la Scrittura. La sua caratteristica è quella di ridire, sotto forma di lode, tutto ciò che gli altri libri espongono secondo i modi della narrazione, dell’esortazione, della discussione. Il suo scopo è quello di far pregare, di elevare l’anima fino a Dio”. Quando noi li preghiamo, prendiamo parte al dialogo che si prolunga attraverso i secoli e innalza a Dio il cuore dell’ uomo.