Lettera post-sinodale del vescovo Claudio
Ripartiamo da Cana è il titolo del testo che traccia le piste operative per il cammino della Chiesa di Padova.
Il testo conclusivo si compone della Lettera pastorale del Vescovo Claudio e di sei allegati.
La conclusione del Sinodo è, di fatto, un nuovo inizio e una ripartenza dalle radici dell’essere cristiani, come evidenzia il titolo e l’icona biblica scelta: “Ripartiamo da Cana!”.
Il Sinodo ci aiuta a coltivare insieme un sogno e una speranza, ci rinforza nello sforzo di dare spazio alla diversità e di trovare unità in ciò che è prioritario, ci apre al confronto libero e schietto in ascolto non di noi stessi ma del Signore, ci indica la strada del servizio agli altri».
Il vescovo ripercorre e rilancia gli elementi e lo stile che hanno attraversato il Sinodo per arrivare a tratteggiare e coltivare «gli atteggiamenti e le condizioni per favorire una nuova forma di Chiesa», in un tempo segnato da una minore partecipazione e da forme di disaffezione, ma in cui è ancora forte, la richiesta di spiritualità dei giovani e degli adulti.
Sinodalità e discernimento comunitario rappresentano un metodo e uno stile dell’essere Chiesa, così come i tre criteri che devono muovere l’azione e le scelte di Chiesa: la conversione in chiave missionaria, l’urgenza della evangelizzazione, la sostenibilità realizzativa. Queste tre proposte, votate dalla Assemblea Sinodale, sono altrettante “leve di cambiamento” per rinnovare la Chiesa oggi.
– continua –
Giovedì 14 marzo il CPP riceverà dal Vescovo la lettera post-sinodale, a Campodarsego