PARROCCHIA DI SANTA CECILIA
Unità Pastorale di Villafranca Padovana
PARROCCHIA DI SANTA CECILIA

Finanza e armi.

Pubblicato il rapporto della Global Alliance for Banking on Values. Appello:  “La finanza smetta di investire sulle guerre”

«La guerra alimenterà sé stessa»: questa frase delle storico romano Tito Livio è particolarmente attuale oggi, in un’epoca in cui il proliferare delle guerre nel mondo innesca una spirale apparentemente ineluttabile di aumento delle spese militari. Una tendenza preoccupante, che nel 2023 ha raggiunto nuovi record, e che riguarda da vicino il mondo della finanza: quasi 1.000 miliardi di dollari (959) sono stati utilizzati in due anni dalle istituzioni finanziarie globali per sostenere la produzione e il commercio di armi. A denunciarlo è il rapporto “Finanza per la guerra. Finanza per la pace”, presentato dalla Global Alliance for Banking on Values (Gabv), l’alleanza mondiale delle 71 banche “etiche” riunitasi per la prima volta in Italia, tra Milano e Padova. «Le banche e l’industria finanziaria non sono semplici intermediari di denaro, ma agenti critici del cambiamento». Più della metà dell’investimento totale nell’industria bellica, oltre 500 miliardi di dollari, arriva dagli Stati Uniti. A seguire quelle Europee ed Asiatiche.  

Lo scoppio della guerra in Ucraina, ha fatto salire alle stelle il valore delle azioni delle imprese produttrici di armi.  Una tendenza destinata purtroppo ad aumentare nel breve periodo, anche a causa dello scoppio del conflitto tra Israele e Hamas.

Le banche etiche, d’altra parte, vanno controcorrente. E’ stato adottato un Manifesto che condanna tutte le guerre e chiede  di invertire la tendenza per investire su una finanza di pace. Un appello quanto mai urgente. Le spese militari crescono, ma tradotto in beni essenziali : una fregata multiruolo europea vale lo stipendio annuale di 10.662 medici; un caccia F-35 = 3.244 posti letto di terapia intensiva; un sottomarino nucleare Virginia = 9.180 ambulanze. Il 50% dei fondi stanziati dai governi  per le forze armate= fornirebbe assistenza sanitaria di base a tutti gli abitanti del pianeta e per ridurre di  molto le emissioni di gas serra.        (fonte Vatican News)