VERSO LA PASQUA: UNA DOMENICA DI SPERANZA

“Nei nostri percorsi quotidiani non mancano occasioni in cui misuriamo
la forza devastante del male, ma anche la nostra persistente fragilità.
Per questo, spesso siamo tentati di abbatterci, di cadere nel pessimismo, di
lasciarci attraversare dall’ amarezza, di gettare la spugna.

La Parola di Dio di questa quinta domenica di quaresima, ci chiede di
fare i conti con la nostra debolezza, con i cedimenti rappresentati dai nostri peccati.
Ma ci invita anche a confidare nella grazia di Dio più forte di qualsiasi nostra
debolezza.
Ecco perchè questa dev’essere una domenica di speranza. La nostra
speranza è concreta, ha un nome e un volto: il nome di Gesù e il suo volto, il
volto del Crocifisso Risorto.
Tutta la bolla del Giubileo parla della speranza, una speranza che non
delude (Spes non confundit) perché “L’ amore di Dio è stato riversato nei
nostri cuori” (2). “La speranza, infatti, nasce dall’ amore e si fonda sull’ amore
che scaturisce dal Cuore di Gesù trafitto sulla croce (…). E’ infatti lo Spirito
Santo, con la sua perenne presenza nel cammino della chiesa, a irradiare nei
credenti la luce della speranza” (3). Al cuore di questa speranza c’è infatti una
certezza: niente e nessuno potrà mai separarci dall’amore divino.
Prepariamoci alla Pasqua, accostandoci alla Santa Confessione, per accogliere
il perdono di Dio e illuminare di speranza i passi della vita. Così, sarà davvero
una Pasqua di risurrezione.