PREMESSA

Il riferimento per le finalità, le caratteristiche e la composizione del Consiglio Pastorale Parrocchiale è lo Statuto approvato dal Vescovo Antonio Mattiazzo e consegnato alla Diocesi nel 2001, con le integrazioni successive predisposte a livello diocesano in occasione dei rinnovi. Le indicazioni odierne inoltre, nascono dall’esperienza, ricca e feconda della nostra Diocesi, che ha sempre coltivato la sinodalità ordinaria, la quale trova la sua espressione più qualificata nell’azione degli Organismi di comunione. Inoltre il Sinodo dei Giovani e quello diocesano appena celebrato all’interno del Cammino sinodale delle Chiese in Italia e del Sinodo universale, confermano e rilanciano la bontà di questo modo di essere Chiesa in questo nostro tempo.

1. Natura del
Consiglio Pastorale Parrocchiale

«Il Consiglio Pastorale Parrocchiale promuove, sostiene, coordina e verifica tutta l’attività pastorale della parrocchia, al fine di suscitare la partecipazione attiva delle varie componenti di essa nell’unica missione della Chiesa: evangelizzare, santificare e servire l’uomo nella carità» (Statuto, art. 2). Il Consiglio Pastorale Parrocchiale non è primariamente un Organismo di formazione e studio, né di spiritualità, ma il luogo dove si individuano, coordinano e verificano le priorità pastorali dell’intera parrocchia in comunione con le altre parrocchie del vicariato e della Diocesi. Alla luce dell’ecclesiologia di comunione il CPP dà visibilità a una parrocchia che cammina insieme nella complementarietà delle diverse vocazioni. Allo stesso tempo la fisionomia di una parrocchia viva e corresponsabile si esprime concretamente nel CPP.

2. La finalità del consigliare e il metodo del discernimento comunitario

Dal momento che la Chiesa «inserita nel tempo che scorre dalla Pentecoste alla Parusia, e, attenta ai “segni dei tempi”, deve annunciare e offrire il Vangelo della salvezza agli uomini del proprio tempo» (Antonio Mattiazzo, Il Consiglio pastorale, p. 23), il CPP si presenta come il primo e principale luogo dove la parrocchia attua il discernimento comunitario al fine di dare forma cristiana alla vita quotidiana. Nel prendere consapevolezza della finalità del consigliare e praticare il metodo del discernimento comunitario, sul quale la Diocesi, nello scorso mandato 2018- 2023, si è sperimentata sia attraverso il Sinodo dei Giovani che il Sinodo diocesano, il CPP svolge il suo compito di consigliare la parrocchia e il parroco che la presiede. Il CPP trova il suo fondamento, non su criteri esclusivamente “sociologici”, ma nell’ecclesiologia di comunione, che richiede cura nella scelta dei membri che compongono gli Organismi, nell’assunzione del metodo di lavoro, nel confrontarsi su alcuni temi che interpellano la parrocchia e nel prendere decisioni per la loro attuazione concreta. Nell’allegato 1 vengono descritte le caratteristiche del discernimento e i tre verbi utilizzati nel Sinodo diocesano per i Gruppi di discernimento sinodale: riconoscere, interpretare, scegliere. Una mappa per dare volto al metodo del discernimento comunitario.

3. I compiti del Consiglio Pastorale Parrocchiale

Vengono descritti brevemente i compiti fondamentali del CPP.

  • Individuare alcune priorità pastorali della parrocchia o dell’Unità pastorale, alla luce della situazione e delle esigenze della parrocchia stessa in sintonia con le linee orientative diocesane e in dialogo con il vicariato.
  • Avere a cuore l’evangelizzazione, attraverso una molteplicità di azioni e attenzioni, perché le parrocchie rendano ancora accessibile a tutti, in modo ampio e popolare, l’annuncio del Vangelo.
  • Accogliere e attuare le indicazioni che il vescovo Claudio offrirà all’intera Diocesi a fine febbraio 2024. Queste linee orientative diocesane portano a compimento il lavoro dell’Assemblea sinodale e tracciano i passi futuri dell’intera Diocesi.
  • Favorire la sinodalità, mettendo quindi in atto quei processi che coinvolgono più soggetti con passaggi graduali per maturare scelte e cambiamenti significativi per la parrocchia. Sinodalità Indicazioni rinnovo Organismi di comunione 3 implica il riconoscere i doni e i carismi di tutti i battezzati, aprendo alla corresponsabilità ecclesiale di molti; vanno conseguentemente promossi anche i ministeri battesimali, come indicato dal Sinodo diocesano.
  • Attivare una comunione reale che superi l’autoreferenzialità dei singoli ambiti pastorali, attraverso una programmazione unitaria, proteggendo la parrocchia da divisioni e fratture. La programmazione unitaria non riguarda solo la compilazione del calendario parrocchiale ma l’assumere un volto e uno stile condiviso, in cui le differenze diventano dono e ricchezza.
  • Ribadire il rapporto necessario che intercorre tra Consiglio Pastorale Parrocchiale e Consiglio Parrocchiale per la Gestione Economica: le scelte economiche esprimono un pensiero pastorale e svelano il volto della parrocchia. Come nello scorso rinnovo spetta al CPP, appena costituito, indicare i membri del CPGE, secondo le indicazioni che poi verranno presentate.

4. I requisiti dei membri da eleggere in CPP

Come nei mandati scorsi, vengono ribaditi i tre requisiti necessari per indicare ed eleggere i membri del CPP: siano persone aperte al cammino di fede, condividano la vita della parrocchia, abbiano compiuto 18 anni di età (cfr. Statuto, art. 1 e 5). Va ricordato, inoltre, che non possono essere eletti consiglieri, persone che abbiano già svolto due mandati consecutivi.

COMPONENTI CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE

Rappresentanza
Ambito
Nome
Ruolo
Di Diritto
Parroco
DON FRANCESCO FRIGO
Presidente
Diacono
GALEOTA DOMENICO
Comunità religiosa
SUOR IMELDA LOVISON
Presidente AC
GALLO MANUEL
Eletti ambito
Annuncio
TURETTA PAMELA
Membro presidenza
CARBONI CRISTIAN
Liturgia
MARCATO MASCIA
BILIATO ANDREA
Carità
BIASIO LUIGI
Eletti Assemblea
fascia 18 - 35
ARCARO MONICA
Membro presidenza
FRANCESCHI MARTINA
MARTINI ANTONIO
SCUDIERO LUCA
Fascia 36 - 55
GATTO TALITA
MARCATO DAVIDE
Fascia 56 - 75
BOZZOLAN LORENZA
RAGAZZO NICOLA
Membro presidenza
Membro nominato dal parroco
GAIANI ALBERTO
Vicepresidente
Pastorale familiare - S. Infanzia
VISENTI DANIELE
Amici del Santuario
TONELLO PAOLO
C.P.G.E.
FLAVIA BERGAMIN
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