AVVENTO: ANDIAMO ALLA SORGENTE DELLA SPERANZA!

L’Avvento è un tempo di attesa, un tempo sacro in cui la Chiesa si prepara a celebrare la nascita del […]

L’Avvento è un tempo di attesa, un tempo sacro in cui la Chiesa si prepara a celebrare la nascita del Salvatore e ad accogliere ancora una volta la luce di Cristo nel nostro mondo. È un tempo di speranza e, in un mondo spesso segnato dall’incertezza e dall’ansia, l’Avvento ci ricorda che la speranza non è ingenuo ottimismo, ma una profonda fiducia nella fedeltà di Dio, una speranza che mette radici anche nell’oscurità e cresce silenziosamente verso la luce.
Mentre percorriamo questo tempo, lo facciamo nello spirito del Giubileo 2025: Pellegrini di Speranza. Il Giubileo ci invita a riconoscere che la speranza non è solo un dono personale, ma una chiamata condivisa: essere segni della misericordia di Dio, costruire la pace e aprire vie di riconciliazione e rinnovamento. Essere pellegrini di speranza significa camminare insieme con occhi e cuori aperti, cercando i segni della misericordia e della giustizia di Dio che si manifestano in mezzo a noi. Nella quiete dell’Avvento, ascoltiamo il sussurro di nuovi inizi. Ogni riflessione, ogni momento di preghiera, offre un occasione per fermarsi, per notare dove la speranza sta già germogliando: nelle nostre comunità, negli atti di compassione, nella silenziosa perseveranza della fede. Mentre aspettiamo con speranza durante questo Avvento, impariamo di nuovo a confidare nel Dio che fa nuove tutte le cose e a camminare come pellegrini verso l’alba del rinnovamento. In questo mondo che cambia così rapidamente da spaventarci, tra razzi, droni e mille altre diavolerie che portano il loro carico di morte e distruzione, non perdiamo di vista quelle lucine che ci riportano al Natale di duemila anni fa. Anche allora c’era Erode il sanguinario, anche allora c’erano ingiustizie, eppure il cielo si rischiarò nella notte ed una luce guidò magi e pastori ad adorare il Bambinello. Quel Bimbo nato sul pagliericcio di una grotta, rifiutato dagli alberghi, perseguitato da un re senza cuore e dal suo esercito di mercenari.
Adoralo anche tu, come un pastore, come un magio. E la vita ti sorriderà in modo diverso. Perché avere Gesù nel cuore ti cambia in modo inaspettato.

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