“Che scorrano la giustizia e la pace!”.

Le 5 C per impegnarsi a custodire la nostra casa comune

1°C come Custodia “Dio vuole che regni la giustizia, che è essenziale per la nostra vita di figli a immagine di Dio come l’ acqua lo è per la nostra soppravvivenza fisica”. Cerchiamo di mettere in atto piccole azioni quotidiane di custodia verso tutte le creature, soprattutto verso quelle più fragili, così come fanno mamma e papà nei confronti dei propri figli.
2°C come Conversione “Dobbiamo decidere di trasformare i nostri cuori, i nostri stili di vita e le politiche pubbliche che governano le nostre società e modellano la vita dei giovani di oggi e di domani”. Impegnamoci ad ascolatre e rispondere con giustizia e pace al grido di sorella madre terra e degli impoveriti ed esclusi. Optiamo per politiche economiche che promuovano giustizia e pace verso tutti gli abitanti della terra.
3°C come Comunità “La Chiesa è una comunione di innumerevoli Chiese locali, comunità religiose e associazioni che si alimentano dalla stessa fonte”. Impegnamoci per la sinodalità della Chiesa, sapendo fare scelte comunitarie per la custodia del Creato (Comunità Energetiche, gruppi di Acquisto Solidale, Finanza Etica, Luoghi di Condivisione e di Comunione,..).
4°C come Cura “Anche qui, immersi nel creato, c’è un altro battito che possiamo ascoltare, quello materno della terra. Per crescere da esseri umani abbiamo bisogno di cadenzare i ritmi della vita a quelli della creazione che ci dà vita”. Cerchiamo di adottare uno sguardo di amore nei confronti dell’ altro, tale da vedere in tutto “un dono di Dio” da rispettare, custodire e promuovere. Prendiamoci cura di tutto quello che ci circonda.
5°C come Cambiamento “Impegnamoci perchè la nostra casa comune abbondi nuovamente di vita”. Adottiamo stili con meno sprechi e meno consumi inutili. Rivediamo le nostre abitudini.